L'attività di Eleonora Duse come capocomica è stata fino ad ora solo frammentariamente illuminata dalla storiografia. L'attrice visse invece interamente immersa nel sistema produttivo e organizzativo del teatro del suo tempo assumendo l'onere, direttivo ed economico, delle compagnie a lei intitolate.
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Un aspetto che lo straordinario talento e il seduttivo fascino scenico hanno a lungo oscurato, impedendo di far emergere l'elevata capacità dell'attrice di esercitare anche l'ordinaria prassi del mestiere. Eppure la Duse svolse senza esitazioni le funzioni che spettavano alla gestione della ditta capocomicale, formando e guidando compagnie, pianificando numerose tournée estere, dirigendo gli attori nelle prove, assumendo funzioni di dramaturg, tentando audaci e dispendiose sperimentazioni e, infine, divenendo un'inflessibile donna manager disposta a correre personalmente il rischio di impresa. Di tutto questo, basandosi su documenti originali e pubblicando il carteggio dell'attrice con l'amministratore della compagnia, si occupa il libro rivelando come senza l'abile e tenace capocomica non sarebbe esistita neppure la grande e celebrata attrice.
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VAN07@Biblioteca del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali