Nodo intricato di contraddizioni e di vissuti, il conflitto manifesta tutta la sua complessità soprattutto nella fase della regolazione. "Conflitti e mediazioni" rappresenta il tentativo di offrire una lettura interdisciplinare del conflitto e degli strumenti regolativi.
[...] La lettura socio-giuridica si affianca così ad una analisi di diritto privato comparato per cogliere la complessità del conflitto e dei processi regolativi. Giovanna Palermo propone una ricostruzione socio-giuridica del conflitto e delle sue dinamiche, per sottolineare come l'esigenza di favorire processi regolativi, più aderenti ai bisogni e agli interessi delle persone coinvolte, abbiano favorito la diffusione, accanto al diritto, di altri strumenti, come le mediazioni. Processi a volte spontanei e volontari, altre volte anche obbligatori, come nel caso della mediaconciliazione di cui al d. lgs. 4 marzo 2010 n. 28. Il contributo di Clara Mariconda sottolinea come in tutte le normative sia riconosciuto il potere-dovere del giudice di tentare la conciliazione delle parti, seppure con modalità differenti. L'esame dei singoli Paesi, sia di common che civil law, evidenzia come gli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie abbiano grande rilievo in tutti gli ordinamenti internazionali.
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