'Celebrato poeta dell’Alexandreis, grande epos in esametri latini sulle gesta di Alessandro Magno, Gualtiero di Châtillon fu per i suoi contemporanei anche l’illustre magister autore di popolari ritmi goliardici: i moduli – composizioni religiose, canzoni d’amore e lunghe satire morali – di cui per oltre un secolo riecheggiò la Francia intera.
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Una straordinaria produzione lirica, ricomposta solo nell’arco dell’ultimo secolo grazie a un lavoro di expertise che non può dirsi ancora concluso. Presentati per la prima volta nella traduzione italiana a fronte e con il supporto di un commento che ne illustra motivi, fonti e chiavi di lettura, i testi raccolti in questa antologia propongono una selezione rappresentativa per temi e per generi della poesia di Gualtiero. All’erotismo delle brevi canzoni amorose, così lontane nel loro carattere insieme aurorale ed erudito dalle astrazioni della coeva lirica cortese, si mescolano la violenza della denuncia morale, l’enfasi visionaria delle allegorie, dei quadri apocalittici e infernali, e un’irresistibile verve ironica: gli strumenti affilati della satira con i quali l’autore stigmatizza i vizi e le figure grottesche di un’epoca (...)'.
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