La matematica e la geometria hanno da sempre affascinato gli artisti e gli architetti, fornendo loro gli strumenti e i modelli per realizzare le loro opere.
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Questo volume intende presentare un "viaggio matematico" attraverso l'arte e l'architettura, avendo come obiettivo la reinterpretazione della matematica e della geometria attraverso le connessioni con la filosofia, l'arte, la natura e l'architettura.
Il volume si compone di sei capitoli, in ognuno dei quali viene affrontato un'argomento specifico: i solidi platonici e i poliedri, dalla loro importanza nella scuola di Platone fino alle produzioni di design del XX secolo; la simmetria, attraverso la visione degli antichi fino a giungere alle sue ultime definizioni matematiche e architettoniche; la sezione aurea, dal Dorìforo di Policleto fino al Modulor di Le Corbusier; le spirali e le eliche, dai primi graffiti fino alle opere di Borromini; le curve e le superfici, dalle coniche fino ai paraboloidi e agli iperboloidi; la geometria frattale, dalla rottura della simmetria all'autosomiglianza, attraverso l'analisi di alcuni dipinti di Dalì, Escher ed altri, e di opere architettoniche appartenenti a diverse culture, dai templi Indù fino al Museo Gugghenheim di Gehry.
Ogni capitolo è arricchito dalle riflessioni di Mario Botta su alcuni progetti da lui realizzati: prendendo spunto dall'argomento, egli propone degli approfondimenti che introducono anche nuove chiavi di lettura alle sue opere.