Un tema cruciale per lo sviluppo oggi del Paese è certamente quello della diffusione delle tecnologie digitali. Dopo un lungo periodo di sostanziale sottovalutazione dell’importanza di queste tecnologie, recentemente il governo ha espresso l’intenzione di intervenire fattivamente in questo contesto. Il tema è comunque complesso in quanto gli aspetti coinvolti sono molteplici.
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The Innovation Group ha quindi promosso la creazione di un Advisory Board articolato in Gruppi di Lavoro specialistici che ha visto la partecipazione attiva di oltre 50 figure di rilievo del mondo digitale italiano e internazionale; i lavori hanno portato alla realizzazione dello studio qui presentato che affronta tutti i temi inerenti la trasformazione digitale del Paese. Lo studio ha analizzato le entità e i fattori che sono coinvolti nel processo di innovazione del Paese, illustrando il ruolo e il potenziale delle tecnologie, in particolare di quelle più innovative, fino alla blockchain e al cognitive computing; in funzione della complessità dei temi in analisi e al fine di facilitarne e renderne più razionale l’approccio, ha definito un modello di interpretazione e di implementazione dei fenomeni coinvolti. Il modello viene successivamente applicato ad alcuni ambiti: l’impresa, evidenziando la capacità trasformativa dell’uso delle tecnologie sia sul piano organizzativo sia della produzione e sottolineando come il digitale abiliti nuove imprese (start up) e nuovi modelli economici (sharing economy); i settori e i mercati, arrivando a proporre delle architetture di piattaforma che esplodono il potenziale del digitale all’interno dei settori del Made in Italy; infine, le pubbliche amministrazioni, centrale e locale, per le quali si evidenzia, dato il ruolo chiave che queste svolgono nell’organizzazione complessiva del Paese, la necessità di un’attività preliminare di revisione dei loro processi, così come le opportunità che il nuovo approccio architetturale offre al mondo pubblico, anche in un contesto di partnership pubblico-privato, con un particolare riferimento alla riprogettazione delle realtà amministrative territoriali. Lo studio formula una serie di raccomandazioni e proposte rivolte a tutti gli stakeholder del processo di trasformazione digitale del Paese, fornendo un quadro di intervento organico ed integrato delle iniziative necessarie alla diffusione dell’innovazione digitale nel Paese. Hanno fornito il loro sostegno alla realizzazione dello studio: Accenture, Avanade, BCG – The Boston Consulting Group, Cisco, Engineering, Forcepoint, Gruppo Maggioli, Hewlett Packard Enterprise, Italtel, Microsoft, Nokia, Oracle, Retelit e TIM.