L'intento di raccogliere e commentare in un solo volume i passi più significativi dei maggiori trattatisti del Rinascimento unitamente al loro modello antico, Vitruvio, costituisce la caratteristica principale di questa antologia, nella quale si possono distinguere inoltre due precise esigenze.
[...]
La prima è quella di diffondere questo genere di letteratura, che occupa un posto centrale nella storiografia dell'arte, oltre l'ambito dell'erudizione specialistica attraverso un'opera d'insieme accessibile a tutti. La seconda esigenza manifestata in questo libro è di natura ermeneutica. Il commento dei brani scelti non intende essere una semplice esegesi critica dei testi, ma una loro interpretazione angolata dalla prospettiva semiotico-strutturale.