Il volume costituisce una sintesi della produzione monetale di Rhegion, limitatamente a quella emessa fra il IV e il I sec. a.C, e ne illustra i vari aspetti - da quello cronologico, metrologico e tipologico-iconografico a quello relativo alla sua ampia diffusione - effettuandone anche utili confronti con altre monetazioni coeve, soprattutto della Magna Grecia e della Sicilia.
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Queste emissioni si concentrano nei due secoli che intercorrono dall'anno 356 a.C, in cui Dionigi II si stabilisce nella polis, fino al momento della chiusura della zecca, evento che viene qui datato intorno alla metà del II sec. a.C. Un periodo dunque che abbraccia momenti decisivi della storia di Rhegion, dalla sua alleanza con Roma (282 a.C.) e l'acquisizione dello status di civitas foederata (270 a.C), fino al coinvolgimento nelle due prime guerre puniche (264-241 a.C. e 218-202 a.C), che segnano l'inizio del suo passaggio da un ambito culturale prevalentemente greco a uno, in cui la scelta della polis si sposta progressivamente verso il mondo romano, pur mantenendo i tratti fondamentali delle proprie radici. L'esame di oltre 4000 monete, emesse dalla zecca reggina durante questo arco temporale, permette di individuare 44 serie, che vengono ripartite in otto Periodi. Ne risulta un quadro di riferimento per le singole serie monetali, per ciascuna delle quali, oltre a un suo inquadramento storico, viene effettuata una dettagliata... Postfazione di Ermanno A. Arslan.
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