Una definizione contemporanea largamente accettata afferma che il paesaggio è "la forma, ossia l'aspetto visibile, del territorio, per come essa si presenta e per come viene percepita da chi osserva; una forma che è la risultante di due fattori: la struttura naturale e l'azione umana, che nella storia hanno interagito, conferendole una specifica identità".
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Una natura composita di cui i giuristi devono tener conto nella loro azione di tutela. Sandro Amorosino in questo testo spiega i contenuti e le norme di una disciplina giuridica considerata un settore autonomo, nell'ambito del diritto amministrativo, che si intreccia con le interpretazioni culturali che di volta in volta sono state date del paesaggio.
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