La monografia è divisa in tre parti. La prima è dedicata a una ricostruzione diacronica della giurisprudenza costituzionale sul tema dei rapporti tra il principio/diritto alla libera manifestazione del pensiero e i reati cc.dd. di opinione. La seconda prende in esame la dottrina italiana di matrice costituzionale e penalistica sullo stessa tema, dal dopoguerra a oggi.
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La terza, a sua volta, è suddivisa in tre aree specifiche, rispettivamente: le restrizioni penalistiche al discorso razzista, al discorso blasfemo e a quello negazionista.
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VAN00@Biblioteca del Dipartimento di Giurisprudenza