La questione non è quella di porsi il problema del metodo come fine a se stesso, né di delineare una ricerca sui fondamenti, ma di approfondire alcuni aspetti pratici relativi al mestiere degli storici dell'arte.
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E' quindi necessario individuare gli strumenti e i metodi più adeguati per affinare i propri organi di ricezione, se è vero che questi strumenti e metodi non si possono dedurre in astratto ma solo sul terreno concreto dell'empiria. Questo terreno non può che essere quello storico, che rispetto ai procedimenti psicologici o sociologici ha il vantaggio di poter verificare le sue affermazioni: il tentativo di vedere la singola opera in prospettiva storica è il tentativo di liberarla dal suo isolamento, perciò all'arbitrio dell'interpretazione soggettiva.
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