In questo pamphlet Guy Verhofstadt, primo ministro belga, presenta una proposta di rielaborazione politica dell'Unione Europea: la costituzione di un nocciolo forte e omogeneo degli "Stati Uniti d'Europa" a capo di una più ampia confederazione, l'"Organizzazione degli Stati europei".
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Gli Stati Uniti d'Europa dovrebbero essere formati da quelli, fra gli Stati membri, che più degli altri sono pronti a compiere passi in avanti in ambito economico, politico, decisionale. Secondo Verhofstadt, aspettare che tutti gli Stati aderiscano alle decisioni più avanzate è un meccanismo che rallenta la crescita e la competitività europea, rivelandosi, a lungo andare, controproducente.
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VAN00@Biblioteca del Dipartimento di Giurisprudenza