Nelle democrazie liberali contemporanee la tradizionale classificazione delle forme di governo è soggetta ad un progressivo aggiornamento interpretativo, che tiene conto del concreto atteggiarsi di tre elementi: il corpo elettorale, il parlamento e il governo. Laddove è il primo dei tre, ovvero il corpo elettorale, che vota e sceglie gli altri due, cioè parlamento e governo.
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E il corpo elettorale allora, la "fonte" da cui nascono i due poteri, legislativo ed esecutivo, sebbene con il concorso dei partiti politici e del sistema elettorale. Gli studi raccolti in questo volume muovono tutti da questa teorizzazione, elaborando nuovi spunti d'indagine costituzional-comparatistica sia sotto il profilo metodologico che su quello empirico.
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VAN00@Biblioteca del Dipartimento di Giurisprudenza
