Ad un lavoro di approfondimento storico, che ricostruisce il percorso del giovane psichiatra, segnato dapprima dalle ventate del surrealismo e dall'impatto con l'opera di Freud, poi dai primi contatti con la filosofia e con Kojève in particolare, infine dall'incontro della maturità con Jakobson e con Lévi-Strauss, si accompagna una riflessione sui presupposti teorici della sua dottrina, in cui viene messa in evidenza la tematica marcatamente filosofica.