Gli aspetti doganali e fiscali IVA connessi alla materia degli scambi con l’estero pongono spesso le imprese, i professionisti e gli operatori del settore di fronte a problematiche e a dubbi operativi, di non facile e immediata soluzione, che derivano soprattutto dalla notevole complessità tecnica della materia e dalla continua evoluzione della normativa e della prassi di settore, sempre più influenzate anche da nuove esigenze collegate a fattori di natura geopolitica (quali restrizioni commerciali e sicurezza internazionale) o derivanti dall’adozione di più ambiziose politiche ambientali. In ambito doganale, inoltre, si susseguono le innovazioni procedurali connesse alla completa attuazione, a livello unionale, degli istituti e delle semplificazioni previsti dal Codice Doganale dell’Unione europea, di cui al Reg. UE n. 952/2013 (CDU), che ha profondamente modificato il quadro normativo di riferimento, delineando un ambiente operativo sempre più globalizzato e supportato dalle moderne tecnologie dell’informazione. A livello nazionale, inoltre, si registra una storica rifusione delle fonti del diritto doganale, a seguito dell’entrata in vigore del Decreto legislativo 26 settembre 2024, n. 141 (adottato in base alla legge 9 agosto 2023, n. 111, contenente delega al Governo per la riforma fiscale), recante le nuove Disposizioni nazionali complementari al codice doganale dell’Unione, con il quale sono state rielaborate, in aderenza ai principi unionali, le disposizioni interne che disciplinano importanti aspetti inerenti allo svolgimento delle operazioni doganali.
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VAN04@Biblioteca del Dipartimento di Scienze politiche