Il cambiamento climatico è una bufala, e lo è anche il Coronavirus. I vaccini sono pericolosi per la nostra salute. Al giorno d'oggi, molte persone rifiutano le competenze scientifiche, preferendo le ideologie ai fatti. Non sono semplicemente disinformate ma assimilano cattiva informazione. E citano prove scelte ad arte, affidandosi a falsi esperti, confidando nelle teorie complottiste.
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Come possiamo, allora, convincere i negazionisti della scienza? Come possiamo persuaderli a cambiare idea, ad accettare i fatti, quando ne rifiutano l'evidenza? Lee McIntyre dimostra che ognuno di noi può combattere il negazionismo e che è fondamentale farlo. Altrimenti ci porterebbe alla rovina. Attingendo alla propria esperienza personale e alla letteratura scientifica, McIntyre rivela e delinea le strategie tipiche e comuni ai diversi negazionismi: dalle campagne di disinformazione delle multinazionali del tabacco negli anni '50, inventate per contrastare le evidenze scientifiche dell'azione cancerosa delle sigarette, ai no vax dei giorni nostri. Descrive i faticosi tentativi, dopo essersi infiltrato a una convention sulla Terra piatta, di convertire iFlath Earthers; le singolari discussioni con i minatori dei giacimenti di carbone; le conversazioni con l'amico scienziato sulla presenza di OGM negli alimenti. Offre, soprattutto, una serie di strumenti e tecniche per comunicare la verità e i valori della Scienza, sottolineando che il modo migliore per avvicinarsi ai negazionisti è quello di mettersi in gioco, avere il coraggio di incontrarli di persona e confrontarsi sempre con estrema calma e rispetto.
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VAN00@Biblioteca del Dipartimento di Giurisprudenza