Il primo capitolo affronta tipo e causa del mandato, attraverso la prestazione gestoria e la cooperazione giuridica, anche in funzione della distinzione dalle figure negoziali affini e per la individuazione dei relativi sottotipi.
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Il secondo capitolo tratta mandato in nome proprio e facoltà di sostituzione del mandante al mandatario nell’esercizio dei crediti derivanti dall’esecuzione del mandato, da distinguersi, questi, rispetto ai crediti acquistati dal mandatario in esecuzione del mandato. Il terzo capitolo approfondisce il rapporto tra mandato ed effetti reali, analizza le problematiche riguardanti il mandato ad acquistare in nome proprio immobili e mobili registrati, da un lato, mobili e diritti di credito, dall’altro lato, nonché il mandato ad alienare senza rappresentanza, soffermandosi sulla identificazione della modalità di acquisto del diritto da parte del terzo avente causa dal mandatario, presupposta la dissociazione tra potere di disposizione e proprietà del bene ceduto. Il quarto capitolo esamina i conflitti tra mandante e creditori e aventi causa del mandatario, i relativi criteri di risoluzione, tra disposizioni speciali e disciplina generale. Il quinto capitolo ha ad oggetto le obbligazioni gravanti sul mandatario e quelle che fanno capo al mandante. Il sesto capitolo è dedicato all’eccesso di mandato, alle situazioni in cui ricorrano una pluralità di mandanti o una pluralità di mandatari e alla sostituzione del mandatario. Il settimo capitolo si occupa infine delle vicende estintive del mandato, avuto riguardo sia alle fattispecie disciplinate dal codice civile, sia a quelle prese in considerazione dal Codice della Crisi di Impresa e dalla precedente Legge fallimentare.
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