Dei modi in cui la storia della cultura italiana del Novecento è stata prevalentemente scritta, Luigi Moretti (1907-1973) è stato un capro espiatorio - una vittima del binomio, a lungo condiviso, fascismo uguale anticultura. In ogni fase della sua quarantennale carriera, Moretti realizzò alcuni capolavori, altrettante prove del suo contributo all'architettura del XX secolo.
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VAN01@Biblioteca del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale