Il testo raccoglie gli studi condotti dall'autore nell'arco di più di dieci anni sulle vicende relative all'uso della costruzione metallica in Italia tra le due guerre. L'autore in particolare lega in un filo unico, ma senza volontà di esaustività, alcuni degli episodi che hanno caratterizzato il tentativo di impiegare l'acciaio in alternativa al cemento armato.