Principalmente come conseguenza del processo di concentrazione industriale, l'odierna struttura produttiva dei paesi evoluti differisce qualitativamente da quella del secolo scorso: nei mercati industriali forme oligopolistiche hanno preso il posto di forme vicine alla concorrenza.
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Questi mutamenti strutturali pongono all'economista l'esigenza di una duplice analisi: quella delle forze che determinano i prezzi e le loro variazioni nei singoli mercati oligopolistici; e quella delle relazioni tra la crescente diffusione di formazioni oligopolistiche e le tendenze degli investimenti, dell'occupazione e del reddito nazionale. Nella teoria economica, le due analisi si sono sviluppate in gran parte separatamente; e sia l'una che l'altra, in modo diretto o indiretto, partono da presupposti di tipo subiettivo o psicologico. In questo fortunato saggio, che giunge ora alla quarta edizione rielaborato in più punti e con aggiunte sostanziali, Sylos Labini elabora unitariamente i due tipi di analisi, abbandonando i presupposti di tipo subiettivo.
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VAN04@Biblioteca del Dipartimento di Scienze politiche