La nuova edizione di "Psicopatologia dello sviluppo" conferma l'approccio che ne ha garantito peculiarità e successo, le "storie di bambini", che partono dalla concretezza del quadro clinico per arrivare all'inquadramento diagnostico, questa volta, però, secondo i criteri del nuovo DSM-5, che ha profondamente rinnovato classificazione e valutazione dell'ampio raggio dei disagi psicologici.