La monografia “I contratti con comunione di scopo” si occupa di una categoria contrattuale, già individuata nel codice italiano del 1942, che negli ultimi anni ha assunto un sempre maggiore rilievo.
[...]
Ciò in settori molto diversi: i rapporti tra imprese (si pensi ai contratti di rete); la cooperazione nel settore della ricerca, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico; per attuare la disciplina di protezione dei dati personali; nella governance di politiche pubbliche. Le disposizioni del codice civile del 1942 sui “contrati plurisoggettivi con comunione di scopo”, trattando soltanto della patologia contrattuale, non sono sufficienti a disciplinare altre rilevanti questioni come la stipula, il collegamento negoziale, la formazione della volontà, la responsabilità, le sopravvenienze, i diritti dei terzi e così via. “I contratti con comunione di scopo” cerca di rispondere a tali questioni, individuando le regole e i principi applicabili, attraverso lo studio della legislazione e della prassi nel diritto dell’Unione europea e nei diritti nazionali.
Lo trovi in
Scheda
Links
VAN00@Biblioteca del Dipartimento di Giurisprudenza