Tra la felicità e il dolore si distende "la media vita", sia che la si intenda come "vita neutra" che come "ordinario benessere". In ogni caso non si può dire che vi sia una sola felicità, né una felicità per tutti. Molte sono le modalità per sentirsi felici.
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E si può mai separare del tutto la felicità dalla sofferenza? Non risiede però solamente negli istanti di piacere che di volta in volta si possono sperimentare, ma sta all'origine. Felice può dirsi però solo una vita presa nella sua interezza. E' anche normale constatare come la felicità, una volta perduta, viene dagli uomini ricercata e anche nel dubbio di poterla ritrovare, non necessariamente si arriva alla disperazione. Diviene così un modo di interrogarsi sulle chances affettive possibili.