A partire dall'opera di Freud la teoria psicanalitica è andata suddividendosi in numerosi orientamenti.
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Mitchell porta ordine in questa pluralità individuando due filoni principali: il modello ispirato alla teoria delle pulsioni e i diversi modelli relazionali, secondo i quali le nostre relazioni con gli altri e con il nostro ambiente sono l'elemento primario che forma e condiziona la nostra struttura psichica. Ed è questo secondo filone che Mitchell privilegia nel tracciare un quadro unitario della teoria psicanalitica.