Il volume è una riflessione a tre voci su filosofia, psicologia e biologia del tempo. Henri-Charles Puech, storico delle religioni, analizza il concetto di tempo proprio degli gnostici: diverso dal tempo circolare dei greci e da quello lineare dei cristiani, il loro è piuttosto un 'tempo mitico', nel quale gli eventi concreti sono solo echi di vicende che rigaurdano esseri mitologici.
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Erich Neumann, psicanalista, analizza il tempo in rapporto alla produzione artistica (pitture e poesia) contemporanea. Adolf Portmann, biologo, mostra come l'esperienza del tempo sia propria non solo dell'uomo, ma di tutte le specie viventi e sia legata alle strutture sensoriali tipiche di ogni singola specie.
