Questo libro racconta la storia di varie terapie cosiddette "radicali" che, fino agli anni '50 hanno a torto o a ragione goduto di un notevole favore nella cura di numerosi disturbi psichiatrici: l'elettroshock, le terapie convulsive e la lobotomia. E' soprattutto su quest'ultima che si concentra l'attenzione dell'autore.