Questo libro supera l'annosa disputa fra fautori e nemici della globalizzazione, entrambi colpevoli di riconoscere nell'economia l'unico fondamento dell'ordine sociale, per giungere a una sintesi suggestiva quanto necessaria: la terapia risolutiva risiede nella costruzione di un ordine politico su scala mondiale, capace di sostituire alla legge del più forte l'imperio della legge, fondata su principi e divieti universalmente riconosciuti. Questo libro si offre quindi come contributo allo sforzo che ognuno di noi deve prestare affinché il mondo possa unirsi "nella pace e nella libertà, nel benessere e nella giustizia", restituendo all'umanità una responsabilità politica e una coscienza storica da molti date per disperse.
Lo trovi in
Scheda
VAN00@Biblioteca del Dipartimento di Giurisprudenza