Il dilemma del titolo intende sintetizzare le due anime della ricerca storica incarnate rispettivamente da Ranke nella prima metà dell'800 e da Burckhardt nella generazione successiva. Dopo aver precisato il peso che ebbero la Rivoluzione francese e l'era napoleonica nella formazione di una nuova sensibilità storiografica.
[...]
Gilbert illustra le principali innovazioni apportate da Ranke: un attento vaglio delle fonti, la ricerca d'archivio, la limitazione dell'indagine alla storia politica. Di opposto orientamento metodologico fu invece Burckhardt, favorevole a una storia come storia della cultura, chiave di volta per interpretare la storia nella sua globalità.
Lo trovi in
Scheda
VAN00@Biblioteca del Dipartimento di Giurisprudenza