Il progetto dell'Università "Gabriele D'Annunzio" a Chieti, oggi quasi del tutto realizzato, ha recuperato l’idea originaria di campus trasformandola in una struttura di rilevanza urbana, in stretto rapporto con il contesto.
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Il risultato è uno spazio denso di tensioni nel quale si sovrappongono le tracce residue del mondo rurale, l'urbanizzazione dispersa e i nuovi edifici universitari, sul fondo di un paesaggio ancora riconoscibile. Di fronte ai nodi irrisolti della campagna costruita, la soluzione realizza un luogo pubblico fondato sulle relazioni tra gli edifici e la messa in valore della natura del sito. Lo stile sobrio del campus conferma la sua "lunga durata" non solo come figura silenziosa opposta al fragoroso disordine della città contemporanea, ma anche co-, me scena teatrale ideale per la narrazione di una funzione e di un luogo. Questa pubblicazione, che documenta le ultime realizzazioni della parte medico-scientifica, è anche l'occasione di un bilancio su un'opera che per coerenza e unità architettonica ha pochi raffronti nel panorama delle università italiane.
The project for the "Gabriele D'Annunzio" University in Chieti, which now has been almost fully implemented, has recovered the original plan for the campus, turning it into a structure of urban relevance that is closely connected to its context. The outcome is a space filled with tensions that combines vestiges of a rural world, sparse urban buildings and new university buildings against the backdrop of a still recognizable landscape. In the face of the unresolved issues posed by the built-up areas of the countryside, the project has led to the creation of a public space based on the idea of harmonious relations between buildings and the enhancement of the natural setting. The sober style of the campus confirms its "endurance" not merely as a silent figure countering the disorder and turmoil of the contemporary city, but as an ideal stage to illustrate a specific function and place. The present publication, which records the completion of the medical-scientific sector, offers an opportunity to take stock of a project which finds few matches among other Italian universities in terms of architectural coherence and uniformity.
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VAN01@Biblioteca del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale