Preoccuparsi dei ricchi vuol dire chiedersi, essenzialmente, se i meccanismi economici e sociali che portano al loro arricchimento siano difendibili, se rispondano a requisiti largamente condivisi di buon funzionamento delle istituzioni e dei mercati, e siano coerenti con alcuni consolidati valori di giustizia liberale.
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Le risposte che vengono date di solito non poggiano su adeguate prove empiriche, né su solide e articolate spiegazione teoriche, ma piuttosto su pregiudizi: rientrano in questa categoria le affermazioni secondo cui della presenza dei ricchi si avvantaggerebbe tutta la società per effetto di meccanismi di diffusione della ricchezza, e sul versante opposto si collocano quanti considerano, sempre e sistematicamente, i redditi elevati un attentato alla giustizia. In questo libro gli autori, forniscono un'approfondita valutazione dei modi con cui si formano i super-redditi, della loro conformità con consolidati principi di giustizia di stampo liberale e delle conseguenze che il formarsi di questi super-redditi può avere per il funzionamento del sistema economico nel suo complesso.