Gli ordinamenti didattici delle facoltà di Giurisprudenza, nonostante le plurime riforme, portano un'attenzione quasi esclusiva all'apprendimento del sapere giuridico e un pressoché totale disinteresse per l'apprendimento delle abilità tipiche di avvocati, magistrati, notai e, più in generale, delle professioni che richiedono competenze giuridiche.
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Il volume intende colmare tale lacuna affrontando le abilità connesse al linguaggio, con particolare riferimento alla comprensione del testo e all'interpretazione, al problem solving nel duplice contesto della soluzione dei casi giuridici e della costruzione di strategie generali di soluzione dei problemi, alle abilità connesse alla scrittura e alla redazione di atti, saggi scientifici, leggi, contratti e così via, nonché alle abilità relazionali.