La questione del clima e dell'ambiente e la questione dell'energia - tra loro inestricabilmente connesse - sono oggi al centro del dibattito politico mondiale.
[...]
La rapida crescita e l'industrializzazione delle "tigri asiatiche", dell'America Latina, e di altre economie emergenti, unita agli elevati consumi energetici dei paesi a economia matura, pone problemi di difficile soluzione tanto sul versante dell'approvvigionamento energetico, quanto sul versante del riscaldamento globale e dunque della sostenibilità ambientale. In discussione sono le politiche che gli Stati dovrebbero adottare per far fronte alle esigenze di differenziazione delle fonti e di sicurezza dell'approvvigionamento. Ma anche della compatibilità ambientale delle scelte energetiche. Un forte impulso allo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili costituisce uno dei principali pilastri di queste politiche. Ma i risultati ottenuti dai Paesi più avanzati, pur non irrilevanti, appaiono ancora inadeguati rispetto alla dimensione e alla drammatica urgenza dei problemi. L'Italia non è, per ora, tra i paesi che hanno dimostrato di sapere raccogliere e vincere la sfida dell'energia pulita. Il tema è difficile e controverso; l'attualità economica e politica offre pochi spunti di approfondimento, limitandosi spesso alla denuncia del problema e a sottolineare la difficoltà di soluzioni praticabili e realistiche. Prefazione di Pippo Ranci.
Lo trovi in
Scheda
VAN00@Biblioteca del Dipartimento di Giurisprudenza