Il volume tratta uno dei temi cruciali della pedagogia contemporanea, indagando le cause del suo nascere – in specie il fenomeno delle migrazioni contemporanee – e ricostruendo le tappe del suo affermarsi nel contesto europeo e in quello italiano.
[...]
La tematica viene affrontata sia sul piano teorico, a partire da una riflessione sui concetti chiave dell'interculturalità, interrogando discipline come l'antropologia culturale, la sociologia, la filosofia e la biologia, sia su quello pratico, analizzando i modelli e le normative di riferimento per l'azione educativa e soffermandosi sugli oggetti e sui luoghi della prassi interculturale. Il testo è attraversato dalla ricerca di un paradigma epistemico volto a operare una critica radicale dei presupposti etnocentrici che contrassegnano i saperi trasmessi dalla cultura a tutti i livelli. Tale paradigma, individuato nella prospettiva ermeneutico-decostruzionista, nella parte finale guida l'Autrice a prospettare inedite e significative piste d'approfondimento. Per la chiarezza espositiva e la sistematicità della trattazione questo lavoro si configura come un agile strumento rivolto sia agli studenti dei corsi di laurea in Scienze della Formazione sia al più vasto pubblico di coloro che operano in contesti multiculturali.