La psichiatria culturale, molto più di una psichiatria delle sindromi esotiche o delle minoranze etniche, è una disciplina che si propone di descrivere, valutare e gestire il disturbo psichiatrico come condizione soggetta all'influenza dei fattori culturali, che costituiscono non solo lo sfondo sul quale gli eventi clinici si dispiegano, ma anche elementi che influenzano la diagnosi, la prognosi, il progetto terapeutico e il trattamento. Oltre a un inquadramento storico della psichiatria culturale e della sua evoluzione negli ultimi decenni, il volume offre un'analisi delle variabili culturali riconosciute: l'etnia, il genere e l'orientamento sessuale, l'età, la religione, lo status socio-economico, l'istruzione, la lingua.