Il libro cerca di affrontare il ruolo e l'evoluzione del diritto civile nell'epoca della mondializzazione. Da questo punto di vista rimedita i luoghi classici delle tradizioni civilistiche europee rispetto ai problemi dell'interpretazione, e della legittimità, come questioni concrete dell'ordinamento dei poteri privati nel mondo.
[...]
Il diritto appare, allora, come una scienza ineludibilmente umanistica che mira al governo ermeneutico della complessità. Il metodo civilistico classico della costruzione del sistema viene quindi posto in raffronto con le strutture della tradizione vivente delle comunità dei giuristi che esercitano una signoria sull'evoluzione del diritto: i professori, gli avvocati e i giudici. Il modo in cui il diritto funziona dipende dal modo in cui funzionano queste comunità di giuristi.
Lo trovi in
Scheda
VAN00@Biblioteca del Dipartimento di Giurisprudenza