La riscoperta dell'idea repubblicana di convivenza democratica: non la sola eguaglianza ma l'assenza di qualunque forma di dominio sull'altro garantisce la piena libertà. Con questo scritto Philip Pettit ha voluto offrire un ritratto sistematico del repubblicanesimo, che ambisce a costituire una "terza via" tra liberalismo e comunismo.
[...]
L'autore offre una lettura delle società democratiche in cui risulta centrale l'idea del vivere insieme agli altri da pari a pari: essere liberi significa non essere soggetti all'arbitrio di un padrone, di un dittatore o di un qualsiasi controllore. Prefazione di Marco Geuna.
Lo trovi in
Scheda
VAN00@Biblioteca del Dipartimento di Giurisprudenza