Il gesuita aragonese Baltasar Gracián (1601-1658) è senza dubbio il più importante ed acuto teorico della società aristocratica europea. Il suo celebre Oráculo manual y arte de prudencia (1647) sottrasse persino il primato del Libro del Cortegiano di B. Castiglione sul mercato librario europeo e divenne punto di partenza obbligatorio per le strategie cortigiane fino ad 800 inoltrato.
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A differenza di Castiglione, Gracián teorizza esplicitamente la strategia della dissimulazione, trasformando la retorica cortigiana in un'ermeneutica degli enunciati altrui.
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