Scopo di questo volume, scaturito da una conferenza tenuta a Firenze il 19, 20, 21 giugno 2000, è quello di gettare uno sguardo al di là del mercato dell'arte in senso stretto, sia perché tale mercato è condizionato da molteplici altri fenomeni, sia perché esso ne costituisce a sua volta un fedele indicatore.
[...]
L'arte infatti è al contempo un capitale culturale, materiale e simbolico le cui variabili storicamente più significative possono acquistare visibilità solo alla luce dell'assunto che in Italia il valore culturale di un bene, tra Quattrocento e Seicento, non era tanto legato al suo intrinseco pregio artistico, quanto alle sue proprietà e funzioni.
Lo trovi in
Scheda
VAN07@Biblioteca del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali