Nella teoria tradizionale della moneta, soprattutto in senso giuridico, l'espressione "moneta legale" si identifica con il pezzo monetario. Solo il pezzo monetario, dunque, era ritenuto atto a consentire l'adempimento in senso proprio dell'obbligazione pecuniaria, mentre, la consegna di ogni altra fattispecie si riteneva costituire prestazione in luogo di adempimento.
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In tempi relativamente recenti, si è affermata la teoria che configura la moneta scritturale come equivalente della moneta legale. Scopo del libro è il tentativo di dimostrare che la moneta scritturale non è un "equivalente" della moneta legale, ma è essa stessa moneta legale, o meglio suo veicolo di trasmissione.
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VAN00@Biblioteca del Dipartimento di Giurisprudenza