Eseguiti da alcuni fra i maggiori scultori del tempo, i bronzetti riproducono in formato minore opere celeberrime dei loro autori, come nel caso del Ratto delle Sabine e del Mercurio di Giambologna, o reinterpretano sculture monumentali dell'antichità di recente riscoperte, come nel caso del Toro Farnese.
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Molte però sono anche creazioni originali, elaborate su richiesta dei duchi di Parma: è il caso del bellissimo bronzo, alto un metro, di Guglielmo della Porta, Ercole fanciullo strozza i serpenti, o del David di Francesco di Giorgio Martini, dall'interessante e inconsueta iconografia. Il volume è il catalogo della mostra tenuta a Mamiano di Traversetolo (Pr) dal 9 aprile al 25 giugno 1995.
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VAN01@Biblioteca del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale
