Il volume è dedicato a quell'insieme di strategie e complicità ricorrenti che portano a un uso improprio delle risorse pubbliche in occasione delle scadenze elettorali, indebolendo sul piano politico il principio della rappresentanza e la responsabilità nei confronti degli elettori e favorendo, sul piano economico, una serie di conseguenze infauste, come inflazione, uso privato di politiche fiscali, contratti di lavoro pubblici al di là delle compatibilità generali. Dopo alcuni esempi internazionali, l'autore entra nel vivo del caso italiano, esaminando in particolare due aspetti peculiari per il nostro paese: le politiche di spesa e le strategie sindacali nel settore pubblico. Il volume si conclude con alcune riflessioni sui governi Amato e Ciampi.