Educato alle più raffinate elaborazioni teoriche delle scienze sociali americane, Geertz seppe affrancarsene quando si trattò di porgere attenzione alle più umili manifestazioni della vita quotidiana di un popolo.
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Tra l'astrattezza degli apparati concettuali e la concretezza dei "piccoli fatti" egli scelse quest'ultima, intendendo il proprio lavoro di antropologo in termini di capacità interpretativa esercitata su quei fatti, fossero essi le cerimonie religiose giavanesi o i funerali e i combattimenti di galli sull'isola di Bali.